VEGLIA
Mentre si esegue il canto di accoglienza, O cieli piovete dall'alto, il Celebrante bacia l’altare poi si reca alla sede.
O cieli, piovete dall'alto,
o nubi, mandateci il Santo.
O terra, apriti o terra e germina il Salvator.
Siamo il deserto, siamo l'arsura:
Maranathà, Maranathà!
Siamo il vento, nessuno ci ode:
Maranathà, Maranathà!
Siamo le tenebre, nessuno ci guida:
Maranathà, Maranathà!
Siam le catene, nessuno ci scioglie:
Maranathà, Maranathà!
Siamo il freddo, nessuno ci copre:
Maranathà, Maranathà!
Siamo la fame, nessuno ci nutre:
Maranathà, Maranathà!
Siamo le lacrime nessuno ci asciuga:
Maranathà, Maranathà!
Siamo il dolore, nessuno ci guarda:Maranathà, Maranathà!